Le principali semplificazioni e modifiche introdotte nell’attuale regolamento Formazione in particolare riguardano i seguenti argomenti.
– Per ottenere la qualifica dell’istruttore di terzo livello è stato previsto un criterio meritocratico per l’attribuzione diretta della qualifica a seguito dell’ottenimento di determinati risultati con i propri allievi;
– è stato previsto che gli esami delle prove montate possano avvenire direttamente al termine dell’unità didattica della relativa disciplina senza costringere il candidato a tornare durante la sessione d’esame per effettuare le tre prove contemporaneamente;
– gli esami delle prove montate non si eseguiranno su requisiti predeterminati, ma su valutazioni della commissione che valorizzino e apprezzino le effettive capacità del candidato istruttore, svincolandole dalla mera applicazione dei regolamenti, introducendo quindi un criterio di valutazione basato sul l’insieme della prova e non più sulle penalità previste in gara;
– per gli Istruttori federali di 1° livello è stato abolito il praticantato;
– per gli istruttori di secondo gli aggiornamenti sono stati resi biennali;
– l’esame per Candidati di Lunga Pratica è stato superato in funzione dell’introduzione di una norma che consente, per coloro che sono già in possesso di una qualifica tecnica FISE da istruttore o O.T.E.B., di ottenere l’esenzione dal montare a cavallo sia durante la prova d’esame che durante le unità didattiche qualora l’età sia superiore ai 45 anni compiuti (a tal proposito vale la regola del millesimo dell’anno). Sarà comunque fatto obbligo di presenza durante le prove pratiche. I candidati potranno essere inseriti nel contesto degli esami come privatisti;
– è confermata la possibilità di conseguire la qualifica di istruttore di 1°, 2°, 3° livello come privatisti, se in possesso di requisiti agonistici prefissati, quindi, con ammissione diretta all’esame;
– l’ammissione all’esame di 2° livello è consentita con età minima 20 anni e possesso di autorizzazione a montare di 1° grado da 5 anni, oltre ai succitati risultati, per tal via si aumenta l’accessibilità alla qualifica che garantisce autonomia di operato e si intende favorire il processo di portare l’istruttore di 2° livello a dare titolarità ad un solo Ente per l’affiliazione, cosa che la Federazione si è posta come obiettivo per il 2020;
– Istruttore di Base: alcune migliorie sul programma didattico e modalità di esame;
– Master: introdotto un criterio meritocratico e oggettivo per l’ottenimento della qualifica basato sui titoli, anzianità di insegnamento e sui risultati conseguiti dagli allievi;
– Rilascio ai cavalieri del titolo di istruttore per meriti sportivi: sono stati resi più impegnativi i criteri limitandoli solo ai campionati europei, mondiali e alle Olimpiadi.
La nuova edizione del regolamento è disponibile on line nell’apposita area del sito federale, non più suddivisa in tre parti ma in un unico documento